GATEWAY 66

Giovedì 11 Aprile è stata presentata in Provincia Autonoma di Trento la nuova serie di animazione “Gateway 66”, prodotta da Gruppo Alcuni e Rai Kids, in collaborazione con MUSE, Film Commission e Fondazione Renzo Piano.

Erano presenti:

• Vicepresidente e Assessore all’Istruzione, Cultura e Sport, Politiche per la Famiglia, per i Giovani e per le Pari Opportunità Francesca Gerosa;
• in collegamento il direttore di Rai Kids Luca Milano;
• Presidente e Direttore della Trentino Film Commission, rispettivamente Giampaolo Pedrotti e Luca Ferrario;
• per Gruppo Alcuni, Francesco Manfio e Sergio Manfio produttore esecutivo e regista;
• per il MUSE – Museo delle Scienze, Patrizia Famà (Direttrice Ufficio Programmi per il Pubblico) e Luca Scoz (mediatore scientifico);
• Marco Franceschini, Vicedirettore di Artigianelli.
• gli animatori 2D che hanno collaborato alla serie, ovvero lo studio Green Ink srl e i corsisti del CARTOON ARTIST di Trento
• i due ragazzi trentini interpreti delle scene in live action, Marisol Depretto e Patrick Boschetti.

La serie, composta da 26 episodi, andrà in onda su Rai YoYo e Rai Play a partire dal 15 aprile ed è un mix di animazione e live action che ci trasporta attraverso le epoche, partendo da 66 milioni di anni fa, quando un meteorite causò la scomparsa dei dinosauri.

Gateway 66 è stata diretta da Sergio Manfio e resa possibile grazie al contributo automatico del MiC (Ministero della Cultura) e al Tax Credit, con il supporto della Trentino Film Commission, della Fondazione Renzo Piano e la consulenza degli scienziati del MUSE, il Museo delle Scienze di Trento. Le riprese in live action sono state effettuate presso il MUSE, la Biblioteca del Convento di San Bernardino e nel centro storico di Trento.

L’animazione, invece, è stata curata dalla società trentina Green Ink Animation srl, ma con un’importante particolarità:
la collaborazione con il corso IFTS di CARTOON ARTIST di Trento.

Da febbraio 2022 infatti, la Provincia Autonoma di Trento, in collaborazione con l’Istituto Artigianelli di Trento, ha attivato un corso di Istruzione e formazione tecnica superiore che forma professionisti dell’animazione 2D.
Le 1000 ore del corso sono così distribuite:
500 ore di docenza, durante le quali professionisti del settore insegnano le basi dell’animazione 2D tramite i più moderni e importanti softwares;
300 ore di tirocinio, durante le quali gli studenti lavorano presso aziende del settore;
e infine 200 ore di laboratorio, che sono proprio quelle che hanno usato i corsisti per lavorare sulle animazioni di “GATEWAY 66”, supervisionati da Andrea Martin, animatore del Gruppo Alcuni e da Luca De Crescenzo, fondatore di Fenix Studios.

La possibilità di poter lavorare sulle animazioni di una serie tv di alta qualità come “Gateway 66” è un’occasione che non ha mai avuto nessun corso del genere in Italia.
Per la prima volta, a degli studenti viene data l’opportunità di lavorare su un progetto che verrà trasmesso sui canali della tv nazionale italiana.

La trama di Gateway 66 ruota attorno a un esperimento fallito per aprire un portale spazio-tempo che intrappola la professoressa Teodora Teodori in un laboratorio parallelo. Il suo assistente, trasformato in un Turaco, un uccello dall’inconfondibile livrea verde, vola al MUSE e chiede aiuto a due ragazzi, Anna e Gabriele, e al paleontologo Marco, per ritrovare la scienziata. Insieme viaggiano nel tempo, partendo proprio da 66 milioni di anni fa, alla ricerca della professoressa Teodori.
Tuttavia, sulle loro tracce c’è anche il subdolo Professor Drago, determinato a modificare gli eventi sulla sequenza temporale evolutiva a proprio vantaggio.

Gateway 66 promette di catturare l’immaginazione di tutte le età, offrendo un mix avvincente di avventura, scienza e storia, in cui live-action e animazione si fondono al 100%